Qui le più fragili mie foglie, eppure quelle che dureranno più a lungo,
Qui velo e celo i miei pensieri che non mi piace rivelare,
Eppure essi mi rivelano più di ogni altra mia poesia.



Walt Whitman

UnderConstruction



Quando ho mangiato bene mi informo sul destino degli altri.

(pagina CulinAria, che non è una roba porno, ve lo dico:)

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mercoledì 10 novembre 2010

nastro autunnale

.
.
.
.
.
L'eco delle tue parole

attraversa il mio corpo

come linfa raggiunge

ogni anfratto nascosto

ed è come abbracciare  le maree


recupero faticosamente

tutto ciò che ho vissuto

arrotolo promesse e speranze

desideri, doni e tutti i sogni

li lego con un nastro autunnale

e li conservo nel cuore





Aria













eco del 06/11/2008 B.S.




35 commenti:

  1. Leggendo i tuoi versi abbiamo scorto colori e suoni autunnali...non sappiamo bene perchè.
    E' un affievolirsi ed ovattarsi, un lento riposarsi per poi riprendersi quando ci saranno "climi" più propensi ad accogliere emozioni.
    Un abbraccio donzella iO e Alice

    RispondiElimina
  2. poiché hai un grande cuore che può contenere tutto ciò!

    RispondiElimina
  3. Fammi capire ma abbracci le basse maree o le alte? :) scusa tesoro, so che tu non te la prendi, per quello scherzo. Non è colpa tua, sono io che proprio non capisco la poesia :( però mi piace l'idea del nastro autunnale che tiene insieme i ricordi nel cuore. Ha dei colori bellissimi il nastro autunnale! Bacio tesoro!

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  4. potresti allegerirti di qualcosa... :-) ogni tanto il cuore ha bisogno di "nuovaAria - alias ossigeno" ... bacio, Mat

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  5. ..perche queste siano come foglie disperse
    perche di vento nutro i miei sogni
    così passerò in silenzio a baciarti
    e perdermi tra il mio nulla a sognarti.

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  6. ..fà in modo che quel nastro non sia mai troppo stretto...

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  7. Devo trovarlo anch'io un nastro autunnale perché mi dimentico di tutto...-:)))

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  8. Un poema muy intenso y nostálgico. En la juventud de nuestras dulces primaveras disfrutamos de la intensidad del amor y en la madurez otoñal nos agarramos a los recuerdos amorosos y tratamos de retenerlos en nuestro corazón como algo muy preciado que nos queda. Saludos.

    RispondiElimina
  9. Il tuo cuore ha infinite stanze in cui albergano ospiti silenziosi... Un sorriso

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  10. credo sia proprio un bel posto dove stare il tuo cuore... :-)

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  11. riuscire a ritrovare

    quelle parole che il vento

    non è riuscito a portar via insieme alle foglie d'autunno

    e sono rimaste impigliate

    nelle pieghe del cuore

    e, con esse, ritrovare

    i propri

    forbidden colours

    RispondiElimina
  12. recuperare tutto cio' che ho vissuto sarebbe un sogno. Ci penso tutte le notti.

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  13. @ Sogno
    Ahahahah! Alte, molto alte :) , direi così alte da ricordare il mare in tempesta :)
    Difatti, tu non capisci le poesie….le scrivi :), ricordati che prima o poi ti “ruberò” quella del vento.
    Ma io non scrivo poesie tesoro, i miei sono solo pensierini, spesso anche banali, che mi piace poggiare qui, insieme a qualche bella foto. Mi piace “costruire” un pensiero, quindi esteticamente stanno meglio con gli accapo.
    Comunque, ho cominciato ad amare la poesia quando ho smesso di volerla “capire” a tutti i costi… lascio che le parole mi entrino nel cuore come vogliono loro, e come sento io :)
    Però visto che questo pensierino l’ho scritto io posso darti qualche chiave di lettura :) , anzi una te l’ho già data, e sai qual è. Poi, metti che una storia sia finita male, all’improvviso, e con una buona dose di sofferenza, in autunno, lei potrebbe decidere di cancellare tutto quello che è stato e conservare il disprezzo e il dolore, oppure, ricordare l’amore che lei ha provato, insieme ai sogni e ai desideri che quell’amore ha acceso in lei, e dimenticare il dolore. Ha scelto la seconda strada :)
    Questo è il senso delle mie parole, il “mio” senso. Poi, una volta poggiate lì, ognuno vi legge quello che vuole, oppure vi legge qualcosa che ha vissuto, si sofferma sulle maree oppure sul nastro o sulle emozioni o sull’autunno :). Leggo i commenti e li trovo splendidi, tutti, e non importa che abbiano colto il mio senso, ma che abbiano colto. Siamo tutti coltivatori diretti di sensi ed emozioni :)
    Ecco, questo, “mi piace”!
    Ps. Sì, lo sai bene, che trovare il lato comico nelle cose, anche quelle “serie”, e soprttutto nelle mie, mi appartiene, come ti dicevo ieri un po’ mi manca, qui, essere presa in giro :))
    Bacione, tesoro!


    @ Tu e Alice
    Sì, mettiamo a riposo le emozioni, perché si rinnovino più vigorose in primavera.
    Grazie belle fanciulle vi abbraccio :)

    @ Amadeus
    Sicuramente contiene il mio affetto per te, che è immenso!


    @ Mat
    C’è un vecchio detto qui, da me, che dice così “ci cangia defrisca”, letteralmente “chi cambia, si rinfresca”, il significato subliminale è chi cambia sta meglio ….capisciammè!! :) (e perché hai specificato “ossigeno”?? perché sai che qui in giro circola Angelo vero??? Che con l’aria una volta da te….hahahahahah!!!!)

    @ Maurizio
    Il tuo vento è una carezza che mi culla

    @ Marco
    No, non troppo stretto, i sogni possono rivestirsi di desideri nuovi

    @ Guglielmo
    Come ci capiamo, tu ed io!!!!

    @ Leo
    Il tuo è un pensiero prezioso. Grazie.

    @ Randy
    Cara! E’ vero, il cuore è così, infinite stanze e corridoi e porte, sicché sia possibile percorrere le nostre emozioni e il nostro Tempo, senza barriere. Ti sorrido cara


    @ Yuki
    E io vengo a stare nel tuo, meraviglioso :)

    @ Angelo
    Bellissimo angelo….sì, i miei colori, a volte non li vedo nella notte, sembra che l’ombra spazzi via tutto, e invece….

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  14. @ Scheggiata
    Tutto in effetti è impossibile, chissà quanto ho perso per strada e quanto perderò ancora...è che quando un percorso finisce, sarebbe bello ricordare il vento fresco che ci accarezzava i capelli, la melodia dei passi accanto ai nostri, i colori e gli odori di certi luoghi, oltre alle pietre sotto ai piedi e il dolore di certe spine nel cuore. Forse non sarebbe tutto, ma tanto...

    RispondiElimina
  15. ma io ricordo tutto. L'impossibile sta nel riavere...:*

    RispondiElimina
  16. Muchas gracias por tus hermosas palabras sobre el Otoño. Mañana, con tu permiso, las pondré en el post Serie de Otoño 7, por supuesto indicando su procedencia. Saludos.

    RispondiElimina
  17. ehm...
    io li lego con un nastro autunnale e stringo forte, fortissimo :-DDD

    non si dovrebbe aver rancore per una storia finita male - salvo chiare ragioni di seria natura, ma non credo sia questo il caso - però neppure conservar le cose belle... dov'era tutta questa bellezza se non ha saputo resistere al tempo e sopravvivere all'incontro?

    non sono una cinica, sono una lucida realista e comunque ho cominciato il commento con il condizionale... ;-)

    RispondiElimina
  18. ricordo l'"aria" di Angelo...eheheh... ;)

    RispondiElimina
  19. eggià, circolo, passare da qui, da lì ... prendere ossigeno leggendo le parole che vengono dal cuore e che ai cuori sono dirette

    p.s. e voi due! ahahahahaha ... eppure anche quell'aria lì, in quel contesto, è espressione di cotanto ammmmoooore, starebbe bene anche qui, ecco :)))

    RispondiElimina
  20. l'autunno è preludio a una nuova stagione, qualcuno si è inventato che aspetta l'inverno ma non è mica vero:) Intanto lascia i pensieri vecchi, regala colori intensi alle cose lasciate nei cassetti, porta un vento nuovo che toglie polvere a pagine dimenticate per non ricordare.Riposa e si prepara..

    RispondiElimina
  21. quoto chetusiaperme. è l'autunno la stagione della rinascita. le cose vecchie ed inutili se ne vanno lasciando nuovo spazio da riempire.

    RispondiElimina
  22. @Scheggiata
    Io ricordo poco invece, ecco perché mi piacerebbe ricordare cose belle.
    Ah beh io vorrei riavere 20 anni, pensa te :))


    @Leo
    Ccome ho già scritto da te non solo hai il permesso, ma sono sorpresa e davvero contenta che tu abbia accostato le mie parole ai tuoi bellissimi scatti autunnali. Quindi ti ringrazio!


    @Shadow
    La bellezza, per me, sta nelle mie emozioni e in ciò che ho vissuto, e imparato. Quello che ho provato era autentico, e bello. E fa da contrappeso al dolore subito e a quello provocato…. La sofferenza mi ha insegnato delle cose, mi ha messa di fronte alle mie insufficienze, e ai miei errori, anche. Ho imparato delle cose di me inaspettate e spiacevoli, ed altre invece mi hanno arricchita di sentimenti nuovi, e di una rinnovata consapevolezza . In estrema sintesi, conservo me :)
    E mica dobbiamo essere per forza d’accordo eh? Moriremmo di noia, altrimenti!!!


    @Angelo
    Guai a teeeeee :)))))

    @ Chetù
    Pagine scritte per dimenticare. In fondo, scriviamo proprio per questo, per esser liberi di dimenticare. Lasciamo l’onere del ricordo ad un foglio, al vento, e ad un nastro :). Abbiamo ricordi nuovi da consumare :)

    RispondiElimina
  23. Tra le note d'un pianoforte, ascolto il tuo sorriso. Lo ricorderò cosi come un bacio
    come una rara carezza di vellutata bellezza.
    Tra le note d'un pianoforte.. scriverò:
    frammenti d'amore.

    RispondiElimina
  24. What an amazing work this is! I feel as if I am watching your dream. Lyrics and music are also beautiful. You are incredible.

    RispondiElimina
  25. @Maurizio

    Come
    dita
    scivolano
    sulla
    mia
    pelle
    e
    mi
    parlano
    le note
    di baci
    rubati
    alla
    notte


    @Masahiko
    Thanks! I think you exaggerate, but I’ll never tell you :). thank you very much!

    RispondiElimina
  26. Piacerebbe anche a me conservare tutto. Invece la mia "terapia" prevede altre cure. Vorrei scoprire il piacere di dimenticare quello che non voglio piu' essere costretta a portarmi dentro...:*

    RispondiElimina
  27. non moriremo di noia ;-)
    sarà che "crescendo" mi inacidisco...
    E' vero che si vive ed impara di noi e di questo son la prima a portare orgogliose cicatrici, ma arriva anche un tempo del "basta", un tempo in cui il senso dello spreco si acutizza

    RispondiElimina
  28. @Profilo e Shadow

    Sì, arriva il tempo del "basta",soprattutto quello che pesa e siamo costrette a portarci dentro. impacchettiamo tutto con un nastro, autunnale o invernale poco importa, e via in un cassetto, e chiudiamo a chiave, pure!

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  29. 'Ti annuso' 'perchè?''mi sto costruendo un ricordo':) dicono arriveranno profumi nuovi...

    RispondiElimina
  30. Sì tesoro, l'ho sentito dire anch'io :)

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  31. Una bella poesia, Aria.

    La delicatezza e la sensibilità sono presenti nelle tue poesie.

    Un abbraccio
    Ana

    RispondiElimina
  32. Cara Ana Muela, tu scrivi cose bellissime. Come ti ho scritto in privato, non credo che le mie siano poesie...sono dei piccoli pensierini che mi piace accompagnare a belle immagini. Però sono felice che tu riesca a leggere delicatezza nelle mie parole. Ti ringrazio bella farfalla bianca...

    RispondiElimina
  33. E' stupenda.
    Non ho altro da aggiungere.

    RispondiElimina
  34. Grazie Cassandra. aggiungo un sorriso :)

    RispondiElimina

nota

I post etichettati col tag "echi" sono ritorni di parole, ripubblicazioni di pensieri posati nel tempo andato in due blog sul portale di Libero (che non ho cancellato nonostante li ritenga finiti). Per ragioni ogni volta diverse ho voglia di sentire l'eco di quel passato, qui.

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Cara, amica mia cara,
ciò che riceverai sono oggetti da riempire, come lo è la vita d'altronde. Riempire con le tue scintille di bellezza che assomigliano un po' alle mie - altrimenti perché saremmo amici? continua

infiniti cristalli, brandelli di trasparenze raccolti ai bordi di un'anima fragile, se frugo in me non trovo che questo: frammenti di aria.

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