Qui le più fragili mie foglie, eppure quelle che dureranno più a lungo,
Qui velo e celo i miei pensieri che non mi piace rivelare,
Eppure essi mi rivelano più di ogni altra mia poesia.



Walt Whitman

UnderConstruction



Quando ho mangiato bene mi informo sul destino degli altri.

(pagina CulinAria, che non è una roba porno, ve lo dico:)

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lunedì 16 novembre 2009

come il fiume senza fine che passa e resta

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Il presente è quasi inesistente, un sospiro, un soffio appena percettibile.
Mentre respiro già l'aria è finita, è diventata un ricordo e penso al futuro
che ancora non esiste, sta per essere vissuto, trascorso, passato.
E' tutto ciò che ho, un presente veloce, un istante, proiettato nel desiderio
di essere consumato,  ripetuto, rinnovato...

Mi piace l'illusione che  il presente sia puro istinto, sia un cocktail di emozioni e di sentimenti.  Mi seduce il desiderio di vivere ogni istante come fosse l'ultimo, unico. Illusione.  Quanti di questi meravigliosi momenti vivo consapevolmente, con la volontà di abbandonarmi alla corrente della mia anima? Il tempo mi fagocita. A volte penso che questo istante sia solo una somma, il risultato di addizioni-moltiplicazioni-divisioni di attimi vissuti uno appresso all'altro, che sia solo il risultato del mio passato. A volte penso che quest' attimo,  il presente, l'ora, sia solo un investimento per il futuro, una semina. Spesso penso che  il tempo mi venga rubato dalla quotidianità . In tutto ciò l'istinto ha davvero poco peso.

Quanti attimi riesco, davvero, a cogliere del mio presente? E' la percezione del tempo, che fa la differenza.

Il dolore congela l'oggi, il presente   rallenta    ristagna          d   i  l  a  t  a.     Non passa. E' pietrificato in una lacrima ferma lì, sul bordo della palpebra. Non torna indietro. E non va avanti. E brucia. Senza consumarsi. Il dolore è l'infinità.

La felicità è nell'intensità di un attimo. La stessa felicità diluita, spalmata in più attimi perde l'impeto che ci rende consapevoli di vivere un momento felice e così lo lasciamo andare, relegandolo nella normalità. La felicità è un lampo. E'

un istante in cui la logica rete delle sequenze causali si arrende, colta di sorpresa dalla vita, da uno sguardo, da un sogno, un abbraccio, in cui un frammento diventa un tutto, così intenso che diventa
un istante in cui la logica rete delle sequenze causali si arrende, colta di sorpresa dalla vita, da uno sguardo, da un sogno, un abbraccio, in cui un frammento diventa un tutto, così intenso che diventa
un istante in cui la logica rete delle sequenze causali si arrende, colta di sorpresa dalla vita, da uno sguardo, da un sogno, un abbraccio, in cui un frammento diventa un tutto, così intenso che diventa
un istante in cui la logica rete delle sequenze causali si arrende, colta di sorpresa dalla vita, da uno sguardo, da un sogno, un abbraccio, in cui un frammento diventa un tutto, così intenso che diventa
un istante in cui la logica rete delle sequenze causali si arrende, colta di sorpresa dalla vita, da uno sguardo, da un sogno, un abbraccio, in cui un frammento diventa un tutto, così intenso che diventa
un istante ........
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Frammenti di tempo, infilati come perle sul filo del ricordo. Pochi, quelli che continuano a palpitare insieme al cuore. Preziosi frammenti di aria.

...è tutto ciò che ho, un presente veloce, un istante, proiettato nel desiderio di essere consumato, ripetuto, rinnovato.




Aria


















Guardare il fiume fatto di tempo e d’acqua


e ricordare che il tempo è un altro fiume.


Sapere che ci perdiamo come il fiume

e che passano i volti come l’acqua.







(Arte poética - Jorge Luis Borges)


Sbirciando nella mia pagina di ShinyStat (statistiche web), ho  trovato le mie parole in questo link http://www.mauroottaviani.it/slide_istanti_1/
Ringrazio il gestore del sito per quello che considero un regalo inaspettato. La sequenza di foto scelte nello slideshow è affascinante, frammenti di tempo impressionati in un istante. Grazie.
Aria







11 commenti:

  1. E poi torneremo come gocce d'acqua all'unico mare da cui siamo venuti. E sarà una felicità piena, non di attimi rubati. Ma ciò che conta ora sono quegli attimi, così difficili da cogliere ma così preziosi da richiedere la nostra massima attenzione. Bacio tesoro.
    PS: non pensavo che blogspot avesse tutte queste potenzialità grafiche :-)

    RispondiElimina
  2. sì. attenzione e consapevolezza. e mare, ovviamente :)

    (blog spot mi fa impazzire con le potenzialità grafiche! in realtà Libero non ha paragoni. con nessun portale. Ma qui sto bene. E' un ambiente intimo e vasto, confortevole:)
    un bacio, dolce Sogno

    RispondiElimina
  3. Mi piace la cura che metti nella scelta delle foto sui tuoi post, sarà che filtro il mondo da dietro un obiettivo canon.

    Ev@

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  4. Non potevo non cercarti...Gocce di Mare si appartengono.
    LaPigra ^_^

    RispondiElimina
  5. * Ev@--'-,-

    Mi piace che ti piaccia :)
    Il blog, in verità, esprime due mie passioni: la parola e la foto.
    Amo le foto, la possibilità di bloccare il tempo e lo spazio, imprimerlo sulla carla, impressionarlo sulla materia. Soprattutto mi incanta lo sguardo di chi fotografa, il punto d'osservazione. Mi succede di guardare con le mani, nel senso che guardare qualcosa che è lontano, non a portata di mano, (in questo caso, una foto) mi induce ad immaginarne l'impressione sulla pelle, una sorta di sguardo tattile, guardo un fiore e sento i petali fra le dita. La foto mi dà l'idea del movimento, proprio perché è fissa, proprio perché blocca l'istante, proprio perché irripetibile, mi suggerisce il movimento del tempo, e del pensiero. C'è l'intenzione del fotografo e quella di chi legge. E' evocativa. Mi suggerisce un'emozione, mi suggerisce una parola, mi suggerisce una poesia. E viceversa. Mi succede di toccare una poesia o un racconto (riesco a leggere solo su carta) e di immaginarne il luogo, lo spazio, che qui traduco con una foto.
    Il blog è il luogo perfetto perché queste due visioni convivano e si intreccino. Sinesteticamente, ancora, un luogo che non posso toccare (a meno che mi appiccichi al video! nel qual caso andrei a ricoverarmi da sola :) per rappresentare due visioni che tocco con gli occhi. Dovrei cambiare il nome del blog in : sguardo tattile.
    Non avresti mai immaginato di scatenare tanta logorrea eh? :)))
    Grazie Ev@


    *Pigra!*
    Bello vederti qui...mi mancava la tua Goccia, delicata e silenziosa. Densa. ^*^

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  6. otello200713/01/10, 12:34

    Mi perdo in questo tuo pensiero sublime!...

    RispondiElimina
  7. Fai pure! poi quando vuoi fai un fischio che ti vengo a recuperare :)
    (Grazie)

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  8. non solo sono belli i tuoi post tesoro...ma la grafica...bellissima! =)) un bacione

    RispondiElimina
  9. Tesora!!! ma che bello vederti qui! grazie :) è un periodo che non riesco proprio a stare qui porcapupazza ma ti leggo sempre e rido come una matta :) bacio

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  10. Esiste solo un presente dilatato? Forse...ma è pieno di emozioni ricordarsi del passato e guardare avanti...

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  11. no...esiste il Tempo.
    Abbiamo la consapevolezza del presente solo quando diventa passato, e allora stabiliamo se è da ricordare, da archiviare, se vorremmo farlo tornare, se vorremmo riviverlo, o semplicemente ci piace gustarlo ogni tanto, nella memoria. Così come si pregusta ciò che accadrà, lo immaginiamo, scegliamo una strada che ci porti esattamente lì dove vorremmo, e spendiamo il tempo alla ricerca del tempo.

    RispondiElimina

nota

I post etichettati col tag "echi" sono ritorni di parole, ripubblicazioni di pensieri posati nel tempo andato in due blog sul portale di Libero (che non ho cancellato nonostante li ritenga finiti). Per ragioni ogni volta diverse ho voglia di sentire l'eco di quel passato, qui.

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Cara, amica mia cara,
ciò che riceverai sono oggetti da riempire, come lo è la vita d'altronde. Riempire con le tue scintille di bellezza che assomigliano un po' alle mie - altrimenti perché saremmo amici? continua

infiniti cristalli, brandelli di trasparenze raccolti ai bordi di un'anima fragile, se frugo in me non trovo che questo: frammenti di aria.

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