Qui le più fragili mie foglie, eppure quelle che dureranno più a lungo,
Qui velo e celo i miei pensieri che non mi piace rivelare,
Eppure essi mi rivelano più di ogni altra mia poesia.



Walt Whitman

UnderConstruction



Quando ho mangiato bene mi informo sul destino degli altri.

(pagina CulinAria, che non è una roba porno, ve lo dico:)

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

giovedì 19 novembre 2009

lacrime

.

Le lascio scorrere

Arrivano improvvise.

Nessun segnale.
Appena sveglia.
Di notte.
Mentre scrivo.
Mentre parlo.
Mentre ascolto.
Mentre mangio.
Mentre rido.
Mentre guardo.
Così.


Tu non le puoi vedere.


Io, sì.
Lucide, piene,  tiepide.
Lentamente vanno
al loro destino.
Indugiano sulla pelle.
Tracciano cicatrici invisibili.
E vanno verso il nulla.

Non sono che questo, il loro scorrere.
Dolore che cola.
Verso il nulla.












 




Cos'hai? Nulla. E' l'assenza.





19/09/2008
foto: Leanne Lim-Walker



8 commenti:

  1. vanno verso il nulla, sperando che portino al nulla la loro causa...

    RispondiElimina
  2. Scorrere che lascia senza parole.

    *cuminicazione di servizio*
    Indirizzo email?
    Sai dove puoi lasciarlo...*_^
    Pigra

    RispondiElimina
  3. Già, l'assenza. Il più alto grado di presenza.

    RispondiElimina
  4. vivo la presenza d'un'assenza che non riesco a scrollarmi dagli occhi.

    RispondiElimina
  5. assenza tangibile. la tocco. mi penetra. è l'assenza che lascio scivolare verso il nulla...

    RispondiElimina
  6. Sono d'accordo con Ivan, purchè servano a far scivolare nel nulla la causa. A me di notte ancora no, ma nei sogni succede qualsiasi cosa. Bacio. (Fuoco)

    RispondiElimina
  7. Con un sorriso..fermerò le tue lacrime cadenti
    ne farò stelle lucenti come i tuoi occhi splendenti,
    le trasformerò in diamanti, perle pendenti
    per farti bella cosi come sei
    non abbassare gli occhi, ti prego non mi abbandonare, fermerò le tue lacrime...
    lasciami sognare..

    RispondiElimina
  8. Leggera come una piuma
    .........................Pesante come un macigno
    Fragile come il cristallo
    .........................Dura come l'assenza
    Piccola come una goccia
    .........................Grande come il mare

    Libera l'anima
    .........................Ferisce il cuore



    raccogli le mie lacrime...

    .........................lasciale cadere

    RispondiElimina

nota

I post etichettati col tag "echi" sono ritorni di parole, ripubblicazioni di pensieri posati nel tempo andato in due blog sul portale di Libero (che non ho cancellato nonostante li ritenga finiti). Per ragioni ogni volta diverse ho voglia di sentire l'eco di quel passato, qui.

altrove

Lettori fissi





Cara, amica mia cara,
ciò che riceverai sono oggetti da riempire, come lo è la vita d'altronde. Riempire con le tue scintille di bellezza che assomigliano un po' alle mie - altrimenti perché saremmo amici? continua

infiniti cristalli, brandelli di trasparenze raccolti ai bordi di un'anima fragile, se frugo in me non trovo che questo: frammenti di aria.

passato prossimo

... .. . ..

. . . . .