Qui le più fragili mie foglie, eppure quelle che dureranno più a lungo,
Qui velo e celo i miei pensieri che non mi piace rivelare,
Eppure essi mi rivelano più di ogni altra mia poesia.



Walt Whitman

UnderConstruction



Quando ho mangiato bene mi informo sul destino degli altri.

(pagina CulinAria, che non è una roba porno, ve lo dico:)

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lunedì 22 novembre 2010

civetteria

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          Una pelle tiepida e viva, sotto la quale scorreva un sangue caldo di passione; linee che avevano la precisione del marmo e l'ondulazione del flutto; un volto altero e impassibile, dove il rifiuto si univa alla seduzione, e che si compendiava in un fulgore; capelli colorati come da un riflesso d'incendio; una galanteria d'ornamento che aveva e dava il brivido della voluttà; la nudità appena accennata che tradiva lo sdegnoso desio d'esser posseduta a distanza dalla folla;  una civetteria inespugnabile; l'impenetrabile dotato di fascino; la tentazione assopita d'una intravista perdizione; una promessa ai sensi e una minaccia all'anima; una doppia ansietà: il desiderio e il timore. Egli aveva poco prima veduto tutto questo. Aveva poco prima veduto una donna.
          Aveva poco prima veduto più e meno di una donna, aveva veduto una femmina.

["L'uomo che ride" Victor Hugo]




Che cos'è la civetteria? Si potrebbe dire che è un comportamento che mira a suggerire la possibilità di un'intimità sessuale, senza che questa possibilità appaia mai una certezza. In altri termini: la civetteria è una promessa di coito non garantita.


["L'insostenibile leggerezza dell'essere" Milan Kundera]




21 commenti:

  1. (io, de sta roba, non ne so nulla!)

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  2. "il desiderio e il timore"

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  3. Non è vero frammy, se ti impegni ce la puoi fare...-))

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  4. oh la civetteria la trovi in tanti di quei blog, oltre che nei bar o per la strada. Tutta voglia di apparire , secondo me. Poi di fatto non succede quasi mai nulla. :*

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  5. tu non ne sai nulla??? ma chi ci crede... :-)
    tu sei bella!

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  6. Desde luego ver a una mujer impresiona. A algunas mujeres les gusta coquetear y a otras les gusta que las adulen y se quedan en un plano menos activo. Yo soy un fracaso en las dos vertientes.

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  7. sottoscrivo Kundera, sempre e comunque... ;-)
    e volendo un po' boffonchiare - tanto ormai avrai capito che mi piace eheheheh - debbo concordare anche con Hugo: una femmina, non una donna, che quest'ultime agli uomini fanno un po' paura.
    uhm... ma saro civettuola eh :-D

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  8. Mah, sarà...questa rappresentazione della femminilità non solo non l'ho mai conosciuta, ma penso che non esista... -:)(

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  9. Intanto correggo quello strafalcione che ho lasciato nero su bianco, ché non mi rileggo mai prima di premere sto benedetto invio (e manco subito dopo), vabbè
    “io, de sta roba, non so nulla!”

    Poi
    @AMADEUS
    Ummmmmm che??? Che vuoi dire eh? perplimi per la mia affermazione, disgraziato, lo so! Diciamo che, forse, dico forse, hai ragione tu, un po’ civetto con le parole, ma inconsapevolmente, e quindi non civetto :--------------)

    @ANGELO
    Non so, me lo devi dire tu :) pare che gli uomini, di fronte alle civette, siano combattuti fra desiderio e timore, fra il rischio di essere respinti e la possibilità di essere conquistati. Io non so, sono una donna, però se lo dice Hugo, mi fido!

    @DONNA DI PROFILO
    Ho seri dubbi di riuscirci, se ci provassi. Mi immagino, che sbatto le ciglia e faccio la bocca a cuore, e magari mi lecco pure le labbra……..naaaaaaaaaaaaaaa, no, non ce la posso fare!

    @SCHEGGIATA
    Per civettare immagino si debba avere un’alta opinione della propria femminilità e del proprio potere seduttivo, io sono fuori tempo, pensa che già solo la consapevolezza di essere donna l’ho acquisita intorno ai 35 anni! Prima non me n’ero accorta mica :)

    @YUKI
    Maddaaaaii! Ma se parlo come uno scaricatore di porto e cammino come schwarzenegger, per non parlare della mia grazia ehm elefantiaca :) (ah, rido come una capra, pure!)

    LEO
    Anch’io sono una frana!

    SHADOW
    Hugo&Kundera, tremendi :)
    E poi, diciamolo Shadow, noi donne, rispetto alle civette, siamo ragazze educate, se promettiamo una cosa, poi la manteniamo!!

    GUGLIELMO
    ……….tu cominci a preoccuparmi seriamente………
    :)

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  10. No non c'è da preoccuparsi, Fram... ho dei problemi solo con i "modelli" di donna e di uomo che ci propinano ed ai quali crediamo ciecamente... -:)

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  11. Cos'è la civetteria? Boh! Forse quella che conosce mia suocera quando chiama mia figlia civetta? Io semmai so gufo :) Comunque il libro l'ho letto tre volte che mi piace da matti :) Bacio tesoro!

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  12. Guglielmo, confermo la mia preoccupazione :))))
    Hugo si starà rivoltando nella tomba e Kundera sentirà fischiare le orecchie, a sentirsi dare dei propinatori :)
    a meno che la propinatrice sia io, e allora mi ribalto sulla sedia!!!
    Ma, scherzi a parte, e categorizzazioni a parte, è innegabile che la civetteria sia una peculiarità prettamente femminile...oddio che ho detto...e il nano dove lo mettiamo????? ma poi, è un uomo, il nano? sicuramente è un grandissimo civetto :)
    e poi non tutte le civette sono modelle :)

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  13. Sogno, tua figlia non è una civetta, è una principessa! lei ha un fascino innato, che è tutt'altra cosa. La civetta è leziosa, la principessa è incantevole :)
    ma che gufo e gufo! ahahahah che scema! tu hai uno charme delicato ma potente, lassa stà!
    sì, anch'io lo riletto più volte, kundera dico, ché hugo è un bel tomo di oltre 700 pagine, una volta m'è bastata...in realtà rileggo sempre i libri che mi son piaciuti molto, tanto che li divoro, perdendo i particolari. così la rilettura mi dà un gusto intenso, proprio perché posso soffermarmi su ciò che m'ero perso correndo, senza la smania di andare avanti avanti avanti per scoprire cosa c'è dopo ogni curva. Però l'ho sottolineato molto (L'uomo che ride), mi ci sono soffermata, stranamente, durante la lettura. Ci sono pagine che ho quasi consumato e...ok la pianto qui :)
    bacio tesoro

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  14. Non me lo ricordavo così acuto il Kundera...
    :-)

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  15. Ossignur quanti giri di parole.
    Civetta è chi se la tira per fartelo tirare.

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  16. azz... ho dimenticato l'immagine che ti avevo promesso!! Mannaggia ai miei impegni :(( ... uff, ora rimedio ... :-))))))))... guarda la mail eh..

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  17. @ AMATAMARI
    ahahahah! è certo, gli stanno fischiando le orecchie :))))

    @ LORENZO
    Ooooooh e tiriam...ehm diciamolo!!!

    @ MAT
    guardata e salvato tutto, sono bellissime grazie tesoro!

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  18. ...mmmm belle le onde del mare in sottofondo....

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  19. Incrociai il tuo sguardo tra caos di memorie

    che lasciavano posto solo ad un pallido sorriso.

    L'arte del guardare lasciava sogni di incantata bellezza

    che difficile era nasconderne perfino l'esistenza.

    Piacqui d'orgoglio nel trovar respiro

    d'un solo bacio ammorbidito dal silenzio d'un amore rubato.



    Cosi' tra fascino e eleganza corteggiata piu bella d'un lustro di dolcezza,

    nuda,

    impavida

    attendea attimi di piacevole dolcezza.

    "Verità nascoste"

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  20. @ MARCO
    sono le onde del mio mare...

    @ MAURIZIO
    Sento le tue mani se mi carezzi con le parole
    assaporo i tuoi baci quando mi sfiori col pensiero
    leggo nei tuoi occhi mentre mi disegni nella memoria

    ti aspetto nei miei sogni


    (grazie Maurizio, difficile rendere omaggio alle tue parole)

    RispondiElimina

nota

I post etichettati col tag "echi" sono ritorni di parole, ripubblicazioni di pensieri posati nel tempo andato in due blog sul portale di Libero (che non ho cancellato nonostante li ritenga finiti). Per ragioni ogni volta diverse ho voglia di sentire l'eco di quel passato, qui.

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Cara, amica mia cara,
ciò che riceverai sono oggetti da riempire, come lo è la vita d'altronde. Riempire con le tue scintille di bellezza che assomigliano un po' alle mie - altrimenti perché saremmo amici? continua

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