Qui le più fragili mie foglie, eppure quelle che dureranno più a lungo,
Qui velo e celo i miei pensieri che non mi piace rivelare,
Eppure essi mi rivelano più di ogni altra mia poesia.



Walt Whitman

UnderConstruction



Quando ho mangiato bene mi informo sul destino degli altri.

(pagina CulinAria, che non è una roba porno, ve lo dico:)

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martedì 23 ottobre 2012

mi conosco




mi arrampico su me stessa

mi cerco nella memoria

mi graffio in cerca di parole
perse
in fondo allo stomaco

mi percorro
inciampo



la strada è sbagliata
continuo a cadere

fra le mani

una bolla di vuoto



ho paura  di non  riconoscermi
mi capita, a volte
di guardare al passato e di chiedermi com'ero
che cosa guidava il mio cuore, le mie mani, i miei occhi
sono così diversa, mi amo e mi detesto, mi rispetto e mi oltraggio, mi conosco e

non

mi

riconosco. 


Aria
 

B.S. 13/05/2009

 ps.:  giuro, appena mi riconosco, torno!



14 commenti:

  1. è un po' l'ossessione di chiunque scrive...
    rovistare tra le righe un giorno in cui si teme ci si scorderà di se stessi.. ti bacio

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  2. Trovarsi o perdersi ? Chissà cosa sia meglio. La delusione di "scoprirsi" o il panico di "perdersi". O al contrario l'estasi del trovarsi e quella di scomparire. Siamo un puntino tra due nulla o tra tanti punti infiniti ?

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  3. Persi la ragione ma non la speranza. Seppi d'un sorriso che mai persi distratto nel nulla e mi trovai a sognare lasciandoti arrivare come sull'onda del mare che di note hanno solo i tuoi baci.
    uno di infinito

    RispondiElimina
  4. Muy bello poema. Yo tengo más dificultades cuando pienso en el presente. El pasado cada vez queda más lejos. el presente tiene sus garras sobre nosotros. Un abrazo.
    Gracias por tu visita a mi galería.

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  5. il tuo ritorno sara' infinito,
    perche' ogni giorno ti ri-conosci
    riflettendoti negli occhi di chi ti "di-Chiara" il vero amore :)

    e' molto bella la parola "ritorno",
    mi viene in mente un film di qualche tempo fa, "ritorno al futuro",
    dove il riconoscimento di se' avviene
    anche attraverso il viaggio dal passato:
    dove e' proprio la storia di un bacio sognato,
    la bellezza di un sogno speciale
    a dare, come un germoglio sempreverde,
    l'energia per fare "ritorno-al-futuro" ...

    ciao :)

    "dal raccontare al passato, e dal presente che mi prendeva le mani nei momenti concitati, ecco, o futuro, sono salita in sella al tuo cavallo" 

    RispondiElimina
  6. mutiamo a volte anche troppo tanto da non riconoscerci in ciò che siamo ora.. un sorriso

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  7. p.s.
    i versi sul futuro sono di Bradamante ... :))))))))

    "tu malpadroneggiato, tu foriero di tesori pagati a caro prezzo, tu mio regno da conquistare, futuro"

    angelo

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  8. Cara amica mia,
    tu sai, essendo mia coscritta /nata negli anni che ormai iniziano ad essere lontani, che ogni età ha un percorso da compiere, una strada da ridisegnare e non sempre è facile capire, capirsi, riconoscere, riconoscersi.
    Ci sono percorsi interiori che portano a cambiamenti immensi, che non avremmo mai immaginato se ce l'avessero predetto qualche anno prima.
    Si cade e si ricade, poi arriva il giorno che dentro senti di aver fatto un passo in più verso il non cadere o per lo meno il non cadere più in quella direzione.
    Il traguardo è quello di un certo equilibrio, che paradossalmente si raggiunge, avendo dubbi, ponendosi domande, mettendosi in gioco e in discussione arrivando a quel coraggio d' accettare il cambiamento, di spingersi al cambiamento se necessario, di cancellarlo se non è quello adatto a noi stessi, all'essenza che ci dà respiro e vita.
    Ti voglio bene. Ti abbraccio forte. A presto. M.

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  9. "si cade e si ricade", dice la tua magiaspeculare ... mi ha fatto ricordare di un post letto tempo fa su feminine che mi ha colpito: parlava della passione per la danza e dei relativi sacrifici e cadute ... allo stesso modo, anche la passione per la vita ed una vita vissuta con passione puo' portare a qualche caduta ... " io non amo la gente perfetta, quelli che non sono mai caduti, e non hanno mai inciampato. La loro e' una virtu' spenta, di poco valore. A loro non si e' svelata la bellezza della vita" (B. Pasternak)

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  10. Bonsoir, a me accade di volermi evitare. A volte. E mi infastidisce ritrovarmi. A volte.
    Quando mi riconosco, quella persona mi fa tenerezza, tanta.
    E' bene cercarmi per risolvere il presente insieme a "quella" passata.
    Cadere fa parte del gioco e nell'azione ti riconosci.

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  11. e mi ri_conosco anche io in questo tuo dire ora quasi di consolazione, non siamo soli :)

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  12. perdura,avvolge,determinante,attraversa l'anima e il colore di quel vuoto che fra le dita si anima

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  13. Io riconosco la spontaneità di versi che scivolano nel silenzio dei giorni, riconosco il coraggio, la pazienza di una grande donna che ha pensato sempre al bene altrui e mai a se stessa. Se questo percorso ti spingerà a prendere il volo e riaprire le ali, restituendoti il sorriso... allora prendi tutto il tempo necessario. Come scrive Mat, ti vogliamo bene...
    Alessia

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  14. .. un bel pensiero.. complimenti i tuoi scritti sono sempre molto particolari

    RispondiElimina

nota

I post etichettati col tag "echi" sono ritorni di parole, ripubblicazioni di pensieri posati nel tempo andato in due blog sul portale di Libero (che non ho cancellato nonostante li ritenga finiti). Per ragioni ogni volta diverse ho voglia di sentire l'eco di quel passato, qui.

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Cara, amica mia cara,
ciò che riceverai sono oggetti da riempire, come lo è la vita d'altronde. Riempire con le tue scintille di bellezza che assomigliano un po' alle mie - altrimenti perché saremmo amici? continua

infiniti cristalli, brandelli di trasparenze raccolti ai bordi di un'anima fragile, se frugo in me non trovo che questo: frammenti di aria.

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