Qui le più fragili mie foglie, eppure quelle che dureranno più a lungo,
Qui velo e celo i miei pensieri che non mi piace rivelare,
Eppure essi mi rivelano più di ogni altra mia poesia.



Walt Whitman

UnderConstruction



Quando ho mangiato bene mi informo sul destino degli altri.

(pagina CulinAria, che non è una roba porno, ve lo dico:)

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

mercoledì 21 marzo 2012

c'è

.


c'è il respiro che (finalmente) si scioglie come un rivolo d'acqua nella sabbia

c'è il mio cuore che batte   per te

c'è un raggio di sole che vivifica i  capelli

c'è una deliziosa piccola spiaggia

c'è un campo d'erba gremito di ricordi che mi seguono con lo sguardo

c'è una stella che aspetta il mattino dondolando su un alito di vento

c'è la nonna che sta diventando un po' vecchia

c'è un lavoro che forse non ci sarà

c'è una mano calda tra  le gambe bagnate

c'è il rumore del mare che si perde nel vento

c'è un vecchio ulivo che attraversa la strada

c'è il tuo volto disegnato dai miei occhi

c'è il canto delle cicale che  attende assopito

c'è la voce dei bambini che chiamano

c'è la vipera vicino al torrente

c'è l'onda che abbraccia lo scoglio

c'è il giardino della casa al mare che dorme

c'è il mio corpo  sfacciato e affamato

c'è un arcobaleno in fondo alla strada: lo voglio attraversare!

c'è il senso di colpa spinto ai margini del quadrato

c'è un vuoto da colmare: l'assenza di   te   me

c'è la vita e c'è domani



Aria


 (liberamente ispirato a "C'è" di Guillaume Apollinaire)


Foto: Angelica

11 commenti:

  1. è sempre bello passare di qui e leggere frammenti di te, fatti di emozione e purezza... c'è davvero molto in questo post, mi piace raccoglierlo e poterlo fare un po' mio...
    un abbraccio

    RispondiElimina
  2. c'è che tu sei tu
    c'è che manchi
    c'è un abbraccio stretto
    bacino
    N

    RispondiElimina
  3. Questo tempo era senza respiro, senza quel qualcosa che nonostante mancava lo desideravi, questo tempo forte avaro privo passa tra i sogni d'una finestra aperta di una tenda rosa tradita dal vento ascoltando i tuoi passi scevro di tormento vuoto..
    cosi passò Marzo tra i minuti e il freddo ad odiar emozioni a cercare ragioni a tendere la mano a cercarti invano tra le stelle di musiche eterne come dormire..come Settembre Novembre passo davati i tuoi sogni senza bussare ad aspettare con la Primavera il tuo arrivare..
    Regalami di te un sorriso...

    Maurizio

    RispondiElimina
  4. Bentornata! :-)
    Buona primavera a te, regali sempre incanto!
    (c'è un verso d'una canzone che mi piace molto che dice "preferisco nutrirmi di me", e - ci credi? - è un pezzo hardcore punk!)
    Abbraccione, bellissima!!

    RispondiElimina
  5. Ci sei Tu ... sempre, qui, nel mio cuore...

    RispondiElimina
  6. @ onda
    raccogli tutto quello che vuoi, è quello che faccio anch'io, raccolgo parole e me le cucio addosso
    raccolgo quello che c'è, perché c'è sempre qualcosa che c'è
    ricambio l'abbraccio cara

    @ officinedell'incanto
    c'è che mi dimentico sempre più spesso di esserci, allora ogni tanto provo a ricordarlo :) ti abbraccio piccola

    @ Maurizio
    ti sorrido sempre, in tutte le stagioni
    :)

    @ Minerva
    tesoro! grazie! questo è un tentativo di ritorno, in effetti :)
    un verso perfetto per il mio momento, e se è hardcore punk ancora meglio!
    ti abbraccio forte, mio mito!

    @ Mat
    cuore speculare :)

    @ Daniela
    sai che faccio fatica? io...io...io....

    RispondiElimina
  7. uh tesoro proprio così! c'è tutto questo e te lo devo raccontare :) (Fuoco)

    RispondiElimina
  8. Buona domenica delle Palme. T'abbraccio con la stessa emozione che riesci a donarmi con le tue parole.

    RispondiElimina
  9. lascio una virtuale impronta sulla sabbia del tuo sentire.
    Ciao.

    RispondiElimina
  10. @ Fuoco
    c'è che c'è, ma se ci fossero sarebbe anche meglio :)

    @ Giorgia
    cara! lo so, come sempre sono in ritardo mostruoso, ma c'è davvero un tempo per gli abbracci? c'è che son felice di vederti qui cara!

    @ Guido
    le impronte belle son sempre le benvenute qui, grazie.

    RispondiElimina

nota

I post etichettati col tag "echi" sono ritorni di parole, ripubblicazioni di pensieri posati nel tempo andato in due blog sul portale di Libero (che non ho cancellato nonostante li ritenga finiti). Per ragioni ogni volta diverse ho voglia di sentire l'eco di quel passato, qui.

altrove

Lettori fissi





Cara, amica mia cara,
ciò che riceverai sono oggetti da riempire, come lo è la vita d'altronde. Riempire con le tue scintille di bellezza che assomigliano un po' alle mie - altrimenti perché saremmo amici? continua

infiniti cristalli, brandelli di trasparenze raccolti ai bordi di un'anima fragile, se frugo in me non trovo che questo: frammenti di aria.

passato prossimo

... .. . ..

. . . . .