Qui le più fragili mie foglie, eppure quelle che dureranno più a lungo,
Qui velo e celo i miei pensieri che non mi piace rivelare,
Eppure essi mi rivelano più di ogni altra mia poesia.



Walt Whitman

UnderConstruction



Quando ho mangiato bene mi informo sul destino degli altri.

(pagina CulinAria, che non è una roba porno, ve lo dico:)

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venerdì 18 novembre 2011

dietro le mie mani

.
.
..                                                                                                      

Vorrei  fuggire via

 
da me

   ma ovunque andassi

                          io ci sarei

       dietro le mie  mani

davanti ai miei occhi

       dentro le mie lacrime

               

                     non esiste un luogo

                dove io non ci sia







Aria





















M.M. 26/07/2007



[è un vecchio pensiero, ma potrei averlo scritto oggi.]


Foto:Ilya-LiS




 

14 commenti:

  1. Io mi sveglio al mattino e, svegliandomi, mi affratello a
    tutti gli altri che aprono gli occhi nel mondo, titolari
    come me di un odore, di una faccia, di una memoria.
    Pure, nello stesso tempo, se rn’affaccio alla finestra e
    grdo “Vincenzo, Vincenzo La Grua!”, non v’é nessuno
    laggiù che sollevi la testa e si riconosca nella mia Voce, le
    sillabe del nome che chiamo appartengono solo a me, a
    questo umile, solitario, esclusivo, irripetibile dio.
    Ebbene, d’ora in avanti dovrò fare a meno di una certezza tanto imperfetta, uno straniero m'ha invaso, d'ora in avanti "io" chissà chi è.
    Gesualdo Bufalino, L'uomo invaso

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  2. E' un raggio di sole, un sibilo tra il silenzio un mare che si placa, un vento che finisce un mattino che riscopre la sua Primavera. Se nascondermi puo essere d'aiuto ai miei pensieri per saperti felice non starei qui a scrivere per te.
    Bentornata Aria.
    Maurizio

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  3. Forse ci si riesce sai Tam? Quando ti fai tutto quel male per convincerti che non senti niente.Ma, poi, per fortuna vinci sempre tu.

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  4. Volevo scrivere Frammmm.Lo vedi anche se cerco di scappare dal mio essere svagata ci casco sempre:))

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  5. Una volta ho provato a fuggire da me,
    ma mi sono subito trovato.

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  6. fuggire o semplicemente dimenticarsi di sè... per qualche tempo... è la cosa più difficile... io non ci sono mai riuscita, pur avendoci provato tante volte... ma alla fine dipende da quale parte di sè ci si vuole allontanare...
    a volte essere troppo presenti a se stessi fa male, obbliga a sentire... ma in fondo forse è questo, nel bene e nel male, che significa essere vivi...
    un bacio

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  7. non esiste un luogo in cui tu non ci sia, perchè sei come il mare, in cui si rispecchia il cielo ...

    "niente come il mare mi fa sentire ovunque e in nessun posto senza confini ... niente come l'orizzonte del mare mi fa guardare lontano e vedere così vicino. Come nel palmo della mano" [M.M.]

    il palmo della mia mano stringe le tue mani, abbracciandole forte

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  8. Fuggire... Io ci sto provando...Buonadomenica

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  9. Direi che tu sei ovunque.anche nei nostri pensieri.nei nostri cuori.

    N&R

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  10. Mi piace che tu abbia rimesso questa canzone. Ti appartiene. Ogni volta che la sento, penso a te.
    Ciao amica cara, ti abbraccio. Mat

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  11. coincidenza...ieri ho postato un video meraviglioso con questa musica che adoro e spesso la inserisco nelle nostre coreografie..in particolare venerdì scorso al Camploy ho assistito ad un pezzo di contemporaneo bello che non hai idea..e questa musica magica ha fatto il resto..( non riesco a commentare loggata..)

    Baci e a presto ;) Nichi

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  12. E' un bel pensiero. Impossibile fuggire via.

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  13. ..un attimo cui abbiamo lasciato sogni e ricordi rincorsi dal tempo che ci sfugge ogni istante dalle mani..
    Dolce domenica
    Maurizio

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  14. difatti, ci ho provato anche questa volta a spedirmi via, in australia magari, e invece niente...qui sto:)
    grazie per i vostri pensieri, sempre

    RispondiElimina

nota

I post etichettati col tag "echi" sono ritorni di parole, ripubblicazioni di pensieri posati nel tempo andato in due blog sul portale di Libero (che non ho cancellato nonostante li ritenga finiti). Per ragioni ogni volta diverse ho voglia di sentire l'eco di quel passato, qui.

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Cara, amica mia cara,
ciò che riceverai sono oggetti da riempire, come lo è la vita d'altronde. Riempire con le tue scintille di bellezza che assomigliano un po' alle mie - altrimenti perché saremmo amici? continua

infiniti cristalli, brandelli di trasparenze raccolti ai bordi di un'anima fragile, se frugo in me non trovo che questo: frammenti di aria.

passato prossimo

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