Estasi di Mat, magia speculare
immagine di Lorenzo Mattotti
elaborata da Aria
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UnderConstruction
(pagina CulinAria, che non è una roba porno, ve lo dico:)
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Cara, amica mia cara,
ciò che riceverai sono oggetti da riempire, come lo è la vita d'altronde. Riempire con le tue scintille di bellezza che assomigliano un po' alle mie - altrimenti perché saremmo amici? continua
passato prossimo
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dove non c'è confine, dove quel sogno è uno solo, diventando corpo: uno solo, in un bacio senza fine
RispondiEliminaAmmazza com'è brutto l'uomo nel disegno :))) Scusa tesoro, lo sai, per me è difficile commentare una poesia ma le tue mi piace sempre leggerle perchè sono te. Bacio.
RispondiEliminaTra le prime luci del giorno e i tuoi occhi riscopro sempre il tuo sorriso.
RispondiEliminail mio sorriso
Maurizio
In uno specchio il riflesso di sentimenti protetti dalla penombra...
RispondiEliminaTemo i sentimenti speculari, anzi penso proprio che non esistono. Ed è un bene che sia così e (forse ) è anche la maledizione dell'amore. I motivi perché amiamo sono diversi e basta pensare a quelli che abbiamo provato noi verso diverse persone...
RispondiElimina*Angelo*
RispondiEliminadove il corpo diventa sogno, e il sogno si fa corpo.
Avevo dimenticato di specificare che, quando ho pensato questo pensiero, ero indecisa tra la parola "corpo" e "sogno", una sola parolina che dà però un senso diverso, il primo è erotico, il secondo più spirituale,così li ho pubblicati entrambi, a raccontare l'ambivalenza dell'amore. l'amore corpo e cuore, e, nella penombra del tempo, di un attimo, diventa un bacio.
:) grazie, nuvola bella :)
*Sogno*
ahahahahah! e meno male che quella che abbraccia non sono io!!
tesoro lo so, meno male che ridiamo dei miei pensieri, sennò sai che vergogna! bacioone tesoro
*Maurizio*
quando il giorno sta per addormentarsi e la notte scioglie la sua chioma scura, il brillio del tuo sorriso mi avvolge
*Mark*
la penombra protegge. E libera...
*Guglielmo*
Quello che temo è la simbiosi, il desiderio di possedere più di quello di appartenere, è l'illusione di essere "uno". no. non esistono sentimenti speculari, concordo con te. Per quanto sia desiderio di chiunque amare, essere amati allo stesso modo.
sono stati i due pensieri a farti pensare a questo? appaiono speculari ma non lo sono...in uno sono i corpi che perdono i confini, nel secondo sono i sogni, i desideri. Ed è un attimo, l'istante in cui i due corpi e i due sogni si mescolano, più che fondersi. è il desiderio di incastrarsi, di riempire il vuoto col pieno, di adagiare i propri spigoli negli angoli dell'altro, di mescolarsi in un “noi”, diventare un elemento nuovo, è una combinazione. che non è esattamente fusione. è miscela. è intreccio. è costruzione. è la malta e i mattoni. è un attimo in cui la penombra cancella le distanze tra l'uno e l'altro. un attimo, in cui anche i motivi si mescolano :)
errata corrige: per quanto sia desiderio di chiunque ami, essere amati allo stesso modo.
RispondiEliminaFacciamo chiarezza: un conto è il corpo ed un conto il sogno... di solito preferisco mischiare il primo, ma son gusti personali che non tutti possono condividere. Non mischiamo fanti con alpini, mele e pere, struzzi e foche monache (@-@ sembro bersani)..... bacio bbella
RispondiElimina...ho sempre amato questo tuo pensiero...
RispondiEliminaIero l'ho letto e mi ha ricordato il nostro inizio e quanto il tuo raccontare lo sentivo incredibilmente mio da sembrare me stessa proiettata dentro un'altra pelle.
Un abbraccio grande.
:-)
non siamo fatti anche noi della materia di cui son fatti i sogni? quindi dov'è il confine?
RispondiEliminaAM
Precioso poema y muy romántico, las palabras van entrelazándose en su caída como una amorosa trenza. Un abrazo.
RispondiElimina*VVA *
RispondiEliminae neppure le fave con le foglie! difatti ho separato il corpo dal sogno, così uno sceglie dove preferisce mischiarsi :)
bacio bacio
*Mat *
amo i tuoi pensieri e ogni volta che li leggo ricordo il nostro inizio e quanto il tuo raccontare lo sentivo incredibilmente mio da sembrare me stessa proiettata dentro un'altra pelle......tesoro avrei potuto dirlo con parole mie, ma le tue mi hanno sempre vestita ancor meglio delle mie!
ti abbraccio forte forte tesoro
*Amadeus *
difatti il titolo avevo deciso fosse (s)confini...poi me lo sono dimenticato, quasi quasi lo modifico.
io sono fatta di sogni e anche di carne...più carne che sogni,per ora, ma pedalo pedalo tempo qualche mese riequilibro il tutto :))))
*Leovi *
una treccia d'amore, bellissimo. Ti abbraccio anch'io, Leo, quanto mi piacciono le tue visioni delle mie parole!
Dio mio.
RispondiEliminaForse il mio ultimo posto è allacciato a questo, in qualche modo.
E non l'avevo letto!
Ti vorticigizzo nel mio abbraccio.
Daniela :)
RispondiEliminai tuoi pensieri sono sconfinati nei miei, e i miei nei tuoi, in un vortice di parole :)
vieqquà che ti abbraccio anch'io!!! :)
riuscire a cancellare i confini, anche per un solo attimo... è estasi. ti abbraccio :)
RispondiEliminaIo sono come Sogno. Non so commentare una poesia ma so quando mi piace così tanto da desiderare che fosse mia. Come questa. :*
RispondiElimina*LaSoprammobile *
RispondiEliminaSì, è un attimo ed è estasi.
ti abbraccio anch'io :)
*Scheggiata *
io amo la tua poesia, che non ha bisogno di accapi né di immagini, e che è stupore ogni volta :*
Bacino....
RispondiEliminaBacio dolcezze :))
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