Ma non è invece giusto il contrario, che un avvenimento è tanto più significativo e privilegiato quanti più casi fortuiti intervengono a determinarlo?
Soltanto il caso può apparirci come un messaggio. Ciò che avviene per necessità, ciò che è atteso, che si ripete ogni giorno, tutto ciò è muto. Soltanto il caso ci parla. Cerchiamo di leggervi dentro come gli zingari leggono le immagini formate dai fondi di caffè in una tazzina.
(...) Non certo la necessità, bensì il caso è pieno di magia. Se l'amore deve essere indimenticabile, fin dal primo istante devono posarsi su di esso le coincidenze, come gli uccelli sulle spalle di Francesco D'Assisi.
("L'insostenibile leggerezza dell'essere" Milan Kundera)
("L'insostenibile leggerezza dell'essere" Milan Kundera)
Le coincidenze sempre mi sorprendono, mi agitano, mi eccitano, mi fanno fermare a pensare.
Il caso è frutto del caos del mondo, una meteora sparata che mi colpisce senza mira?
O è piuttosto un messaggio che l'universo lancia come un sassolino alla finestra della mia vita,
come un soffio nei capelli che mi fa voltare all'improvviso,
come scoprire che la mia strada si è incrociata per un momento con un'altra.
Un pensiero si incrocia con un viso,
un sogno si colora all'improvviso della tinta di un incontro,
parole si fondono dietro un ulivo,
desideri si materializzano nella chimera di un altro.
La sincronicità delle coincidenze assume i toni della seduzione nella mia anima fuori tempo,
in una vita perfettamente spalmata sulla normalità.
La sincronicità delle coincidenze assume i toni della seduzione nella mia anima fuori tempo,
in una vita perfettamente spalmata sulla normalità.
Aria
M.M. 16/12/2007
(Foto: Podborka)
Direi che meglio di così non potevi spiegarlo.
RispondiEliminaBellissma sintesi di ciò che dà il senso alla vita, al giorno, all'attimo.
Ho avuto un brividino, leggendoti, proprio lungo la schiena...
il caso è sempre il benvenuto, sempre...
Abbraccio (per caso) inciampando fra la tua Anima e i miei sospiri.
Dimenticavo... :-) strega!!!
RispondiEliminaCi sono aspetti che non vedi e sono simili coincidenti con la vita che respiri che leggi che intuisci. Vorrei chiudere gli occhi e liberarmi da queste corde, Il nome poi non è importante. basta il pensiero.
RispondiEliminasiamo così
RispondiEliminapucciati nelle cose che non ci sorprendiamo (quasi) più di nulla e quindi ben venga chi riesce ancora a farlo -:)
piu' che sassolino
RispondiEliminadirei sei un frammento di stella ...
anzi, una stella intera beddhazza
e il desiderio che ti ha generato
il riflesso dell'infinito
in un mondo popolato da necessità di sicurezza e stabilità ciò che chiamiamo caso ci obbliga a riflettere sull'illusorietà delle nostre posizioni... ci troviamo a fare i conti con qualcosa che è sfuggito dalla prevedibilità e che manda in vacanza per un attimo la nostra razionalità, il nostro continuo bisogno di spiegare tutto....
RispondiEliminac'è chi dice che il caso non esiste, che è solo il frutto dell'incontro di parti inconsce e forse sarà anche così... in ogni caso rimane qualcosa di sorprendente e di fronte al quale bisogna chinarsi, smettere di ragionare e accogliere nella sua straordinarietà...
un abbraccio per te
@MATmia
RispondiEliminaanche il caos è sempre il benvenuto, il tuo caos in cui mi piace perdermi e trovarmi, ed inciampare, e ritrovarmi per caos nel tuo abbraccio!
@MAURIZIO
Sì, ci sono cose che si sanno senza sapere. Dovremmo lasciarci trascinare dai segnali che la vita ci regala ogni giorno, abbattere le mie resistenze razionali...non sempre è facile abbandonarsi. Farsi stupire, però, sì. Tu mi stupisci sempre con la tua dolcezza Maurizio, grazie, sempre.
@GUGLIELMO
"Siamo pucciati nelle cose" è fantastico! sei un mito :) e vale assolutamente quello che ti ho risposto nel commento al post precedente :)))
@ANGELO
ecco. quando ho bisogno di sentirmi una stella, anche minuscola, invisibile a tutti fuorché a me, basta che mi guardi con i tuoi occhi...ma veramente mi vedi così???? (naturalmente non puoi che rispondermi sì, mi raccomando:)))))
@ONDA
sì.è proprio questo che spaventa, non poter spiegare tutto, non poter essere padroni del proprio destino, e così si perdono le coincidenze...e dunque i treni :)
e ti abbraccio anch'io
oggi ho ricevuto un regalo bellissimo, in cui il "caso" ci ha messo lo zampino...ma è davvero un caso? DolceRandy oggi nel suo post di auguri per Natale mi ha fatto questo questo bellissimo regalo. Ora, tra milioni di dipinti come si spiega che abbia scelto, perché le fa pensare a me, proprio una donna con il parasole? lei non sapeva che io non potrei mai passeggiare in campo fiorito sotto il sole se non protetta da un parasole (per motivi reali e di salute, per me è severamente vietato farmi baciare dal sole:). perché ha scelto proprio quello? è stato il caso? no...apparentemente è così, invece io credo che sia stata la sua sensibilità che ha riconosciuto la mia, una capacità di percepire che nulla ha di razionale e neppure di casuale. Grazie ancora, bellissima Randy!
RispondiEliminavabbé come al solito non mi rileggo, non mi sono accorta che non ho detto abbastanza volte la parole sole, quindi lo ridico: sole :)))))))
RispondiEliminaTi sei dimentica di dire la parola: SOLE... eh, mannaggia! ci mancava dentro il tuo pensiero!
RispondiEliminaUn abbraccio e viva il caso che fa bene al cuore.
mammamia Aria.
RispondiEliminamammamia.
eggia' ... ti vedo così anche quando non siamo di fronte ... e se la parola sole viene ripetuta nel tuo commento, e' perché brilla nel tuo sorriso ...
RispondiElimina:)
Ce texte est d'une beauté et d'un romantisme rare. Je trouve qu'il te vas bien.
RispondiEliminaTrès belle soirée,
Roger
Le coincidenze rendono i dettagli e le relazioni fra gli stessi, palpabili.
RispondiEliminaMATtamia...e diciamolo insieme, noi due sole, sole :) e sì, abbracciamocisimiti!
RispondiEliminaDANIELA... piccola, in effetti, se il caso avesse voluto, avrei potuto essere tua madre! spero mia figlia diventi bella come te
ANGELO... domani mattina ti offro il caffè! (dico davvero eh?)
ROGER...grazie, detto da te che viaggi nelle parole e nelle immagini con equilibrio e delicatezza, è davvero un gran complimento, grazie.
SQUILIBRATO
questo mi piace. sì.
Sto mettendo a punto un accurato piano perchè le cose succedano a caso.
RispondiEliminaJung era affascinato dalla sincronicità, dall'accadimento di due fenomeni legati da nessi non causali. Scrisse anche un piccolo libro sull'argomento intitolato proprio "La sincronicità".
RispondiEliminaIo credo profondamente nella sincronicità, che per me ha un senso profondo.
Grazie del post.
Muy interesantes reflexiones sobre el amor, la coincidencia (suerte), ilusiones y tiempo. Con esas variables se pueden plantear muchas e interesantes ecuaciones con la vida al otro lado de la igualdad. Besos.
RispondiEliminaPerfettamente in sintonia con le tue considerazioni. Bellissime come te :) Il libro, uno dei miei preferiti! Un bacione splendore :)
RispondiEliminaLorenzo, mi sembra un ottimo progetto...fammi sapere
RispondiEliminaGiorgio Giorgi, anche per me ha un senso profondo, nonostante continui a sosrprendermi.
Grazie a lei per essersi fermato qui.
Leovi, tante combinazioni perché la vita cambi continuamente, e ci sorprenda. Ringrazio il caso che mi ha fatto "conoscere" te. besos
Sogno, tesoro, cincidi con me allora :) un bacione a te grande
cappero! sei straordinaria... un anima che si frammenta .. complimenti
RispondiEliminaSimonetta cara, se continui così finirò per crederci :))) scherzi a parte, mi fa tanto piacere "vederti" passare anche in questo passato.... grazie infinite!
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