Si alzano
immagini nascoste
dai sotterranei
del sogno.
Tutto
quanto emerge
dalle tenebre
del fiume
bianco blu-verde.
Nella nebbia
grigia
aleggia
la figura
di sentimenti
surreali
e
la possibilità
di colore.
C'è l'ideadebole
di una traiettoria
nello sguardo
che si perde
nella scoperta
di ombre
incerte.
Debolmente
la mente
si risveglia.
Circospetta.
Aria
immagine: Deborah Turbeville
Son io che desto aspetto la primavera delle tue parole, son io che d'aspettar mi vesto tra i tuoi sogni.
RispondiEliminaLasciami il piacere di colorare questo mondo con un sorriso, anche quando primavera non è.
A volte le parole sono foglie..
Maurizio
Ombre, sogni, ricerca, vuoto. A scriverli così sembran nulla, incontrali nel percorso hanno un gran significato. Una sorta di empatia trasversale. ^_^
RispondiEliminami piace mettere insieme questo pensiero con quello precedente: parole che descrivono la spontaneita' degli occhi che si aprono lentamente ... occhi che hanno brillato nella notte come una costellazione speciale e di giorno illuminano il cielo infinito con la propria bellezza ... Quei risvegli sono germogli sempreverdi ...
RispondiElimina"e lentamente stai
formandoti da sola,
nascendoti,
all'interno del tuo amore,
del mio amore, confusi,
come si forma il giorno
nel grande dubbio oscuro"
(P.S.)
Buondì :)
E' sempre un momento delicato il risveglio... un dono che avvolge
RispondiEliminaimmagini oniriche affiancate a immagini reali in una mescolanza suggestiva...
RispondiEliminae lì nel mezzo, dopo aver aperto gli occhi si trovano le piccole cose che ogni giorno ci arricchiscono...
buona vita
non commento a questi commenti, me li incornicio, tanto sono belli :)
RispondiEliminaa volte mi sembra che i pensieri che scrivo siano "chiari" solo a me, di essere incapace di renderli leggibili ed invece....
grazie, sempre, con affetto (dopo tanti anni che vi conosco, non esagero quando dico affetto)
un sorriso
Oggi poi, che il mio risveglio è stato così pieno di framment.i di sogni, di volti, di luoghi-ricordi. Il risveglio è così prezioso, da vivere. Ti abbraccio, mi ricordi le sirene.. :)
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