Ciò che ho scritto di noi è tutta una bugia
è la mia nostalgia
cresciuta sul ramo inaccessibile
è la mia sete
tirata su dal pozzo dei miei sogni
è il disegno
tracciato su un raggio di sole
(“Ciò che ho scritto di noi è tutta una bugia” - Nazim Hikmet)
Quante volte succede di disegnare sulla luce;
RispondiEliminaquante volte si spera quello che già conosciamo come impossibile;
Quanti rami irraggiungibili dentro noi e quanti pozzi di sogni e di pensieri annegati nella nostalgia di piccole, innocenti bugie...
sì.... sono le bugie che ci raccontiamo per credere all'amore, perché il nostro sogno aderisca alla pelle dell'amato, perché l'impossibile non ci sembri così categorico e invalicabile.
RispondiEliminami piace moltissimo hikmet, un uomo che ha sofferto e amato molto, che ha lottato e che ha amato profondamente la vita, nonostante la vita non sia stata generosa con lui. eppure il suo spirito non si piegato, e lui trova sempre nei suoi versi di far brillare la luce anche in versi apparentemente cupi e bui. ho estrapolato questi versi, come faccio spesso, raccogliere un significato per me, decontestualizzarlo e farlo vivere di luce propria, ma la poesia, nella sua interezza, è meravigliosa. i versi successivi completano questi, sono il rovescio luminoso dell'Amore.
ciò che ho scritto di noi è tutta verità
è la tua grazia
cesta colma di frutti rovesciata sull’erba
è la tua assenza
quando divento l’ultima luce all’ultimo anglolo della via
è la mia gelosia
quando corro di notte fra i treni con gli occhi bendati
è la mia felicità
fiume soleggiato che irrompe sulle dighe
ciò che ho scritto di noi è tutta una bugia
ciò che ho scritto di noi è tutta verità.
meravigliosa. stasera, sprattutto stasera per me, così triste questa sera... grazie tesoro.
RispondiEliminaChe meraviglia...da restare senza fiato...
RispondiEliminama quanto sei bella!
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