Lucenti come aquiloni veleggiano e bramano. Quante emozioni. Alcune hanno segnato delle tracce invisibili, altre sono diventate un materasso su cui cadere quando non vedo altro che un buco nero, altre ancora sono sorrisi che mi sono rimasti appiccicati dentro il viso, all'interno, li vedo solo io, altre emozioni, forti, come il terrore e la disperazione sono diventate lontane, le guardo col distacco delle cose avvenute e con il rispetto delle cose che tornano, e mi accorgo, via via che il tempo passa, che perdo la memoria delle cose e degli avvenimenti ma non delle suggestioni che mi hanno regalato. Profumi, sensazioni sulla pelle, sobbalzi e sorprese... ogni tanto ne riconosco qualcuna, in altre cose e in altri avvenimenti. Perché le emozioni se vai a risvegliarle, non cambiano, sono sempre le stesse, fresche e crude.
lucenti
come
aquiloni
veleggiano
e
bramano
nell'estasi
azzurra
il cuore
in cielo
e l'anima
sulle balze
legata...
sulle onde
del vento
tremula
scia
dolcemente
vado
raccogliendo
chimere
da regalare
alle nubi
Aria
immagine: Fabio Cocco Carreras